3. Liguria
Profumi di Liguria
Il blu del mare, il giallo dei limoni, il verde dei vigneti, i colori pastello delle antiche case dei pescatori: le Cinque Terre, ricche di preziose e profumate erbe spontanee, di estasianti sentieri, di antica storia.
Terre modellate dall’efficace lavoro dell’uomo con muretti a secco, terrazzamenti e sentieri acciottolati, per coltivare l’ulivo e la vite, per comunicare.
Un lungo sentiero conduce da Monterosso, la Terra amata e cantata da Eugenio Montale, a Vernazza con le sue suggestive torri di avvistamento anti-pirati. Da Vernazza, tra profumati pini marittimi e ulivi a Corniglia, antica Terra che conserva resti di fortificazioni genovesi e i ricordi dei Fieschi. Poi, lungo un sentiero sempre a picco sul mare, Manarola con il suo bellissimo Duomo, il porticciolo ed infine, percorrendo il famoso e panoramico “Sentiero dell’Amore”, a Riomaggiore, dove è d’obbligo perdersi tra le antiche case dei pescatori, i carruggi, i porticati.
Per completare la conoscenza di queste Terre ci fermeremo in una tipica trattoria per gustare la locale cucina: il “pesto” con le trofie od il minestrone, i ravioli o le torte di verdura, le focacce, la panissa, acciughe o muscoli ripieni, frittelle di bianchetti, castagnaccio, frittelle di mele...
Il prezioso Sciacchetrà, o il Dolcetto, o il Vermentino, tutti i bianchi e rossi dal profumo intenso, accompagneranno la degustazione.
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