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Asolo, Bassano del Grappa e dintorni:  tra verdi colline, antiche ville e…  bollicine  - un itinerario per amanti dell’arte con palati esigenti.

Asolo, la città signorile di antiche tradizioni in cui pernotteremo, è luogo dove ritrovare la pace ed apprezzare tutto quello che offre di bello. Ricordata da Plinio il Vecchio, conserva le testimonianze del suo importante passato: la Loggia della Ragione, le mura fortificate che portano alla Rocca da cui si gode un indimenticabile panorama, le eleganti ville rinascimentali nei dintorni. Il Duomo è impreziosito da una “Madonna tra i Santi” di Lorenzo Lotto. Il paesaggio collinare è stato immortalato dal Giorgione. Il Museo Civico con ricordi della Duse, la Pinacoteca con opere del Canaletto e del Canova, non possono che soddisfare gli amanti dell’arte.  

Tra Breganze, la Marca Trevigiana ed il Montello, andremo alla scoperta dell’Arte di Vinificare e Cucinare, per deliziare i palati più esigenti. Quindi, secondo la stagione, sceglieremo tra le semplici erbe spontanee come i bruscandoli, il tarassaco, il raperonzolo per impreziosire i piatti invernali,  o i funghi tipici della zona, i tagliolini con tastasal e radicchio, o la cacciagione con polenta, o i famosi bigoli. Non può mancare l’assaggio dei formaggi: primo fra tutti l’Asiago DOP, o l’ormai raro Morlacco e i formaggi ovicaprini.
Questi piatti potranno essere accompagnati dai vini locali delle zone DOC Montello e Colli Asolani, Conegliano Valdobbiadene (Prosecco tranquillo, frizzante e spumante), Gambellara e Breganze.   In quest’ultima zona spicca il vitigno autoctono Vespaiolo, dalle cui uve si ottengono i vini Breganze Vespaiolo e Breganze Vespaiolo Superiore e, dopo un’attenta selezione e appassimento delle uve, il vino Breganze Torcolato.  Per concludere, una buona grappa di cui c’è solo l’imbarazzo della scelta.  Infatti quando si dice grappa si dice si dice Bassano e dintorni, con le famose e antiche distillerie attive dai primi del 1700, che danno lustro a tutto il Veneto. Gli assaggi nelle varie cantine e la visita al museo che le è stato dedicato, chiuderanno degnamente questo week-end.